- NO al copia e incolla!!! - NO alla pubblicità a scopo di lucro!!! - SI ad iniziative sociali!!! - NO a insulti, razzismo, sessismo!!! - SI ad amicizia, collaborazione e Rispetto!!!
L’ILVA di Taranto e la centrale di CERANO sono tra i siti più inquinanti d’Italia...
In questi giorni hanno chiuso altre quattro aziende casearie a causa della diossina che nel latte è presente in dosi massicce e illegali.... non farebbero prima a chiudere l’Ilva, la fabbrica dei tumori?
QUESTO E’ IL TEMA DEL FUTURO: sopravvivere o morire per arricchire le aziende!
Quale modello di sviluppo vogliamo? Chi si avvantaggia per l’utilizzo del carbone a Cerano? Dove vanno i profitti?
Nando, che è molto sensibile all’argomento, mi ha chiesto di aprire un topic ambientale: discutiamo di come combattere questo stato di cose, di come difendere il nostro presente e il futuro dei nostri figli!
Pure a me tocca molto sto argomento, e ci rifletto. Quello che mi viene in mente è che bisogna sempre iniziare dal basso, ampliare il discorso.
E’ facile dire no questo, no quello....ma poi alla fine che si fa’? Vuoi un ambiente più ambiente? Allora bisogna iniziare da se stessi,dalla propria tana e dal proprio stile di vita.
Le più facili sono la raccolta differenziata.....e lo so che utti diranno eh ma non c’ho il bidone sotto casa......manco io!!!! Una volta in settimana (o qndo serve)....si fa il carico e la si porta al centro.
In casa eliminare gli stand-by, usare meno la corrente....che sì forse sulla bolletta non ha un gran riscontro.....ma ca**o lo sapete che serve UNA CENTRALE per gli stand-by?
Per accompagnare il pupo a scuola, o prendere il pane ochecavolonesoio......si può andare a piedi, in bici o con i mezzi......sì certo ci si impiega di più.......ma bisogna sempre correre? Cavolo in certe famiglie ci sono più macchine che conviventi!!!!!
Non vogliamo strade nuove, no ai Tir ecc ecc.....ma i supermercati, i libri, tutti i nostri ”rifornimenti”.......chi li porta? Allora quando si fa la spesa sarebbe bene privilegiare i prodotti locali.....quelli che non hanno fatto chilometri per arrivare lì!
Insomma quello che volgio dire....che bisogna iniziare dal basso, cambiare prima noi stessi.....perchè parlare è facile...ma agire decisamente no! Formarsi una coscienza propria è più difficile che segurine una a ruota!
finchè i padroni saranno dei santi, finchè i cervelli saranno spenti....quaggiù la schiavitù non finirà mai!
ahaaaaaaaaaaa noi oltre cerano (hanno devastato un pezzo di costa meraviglioso x poterla installare) tra un pò ci spareremo anche il rigassificatore (giusto x nn farci mancare niente, e perchè amiamo trattarci bene)...la british gas nel frattempo ha già messo in giro la voce ke assumerà 650 persone...strabiliante come sti bastardi siano capaci di far leva sulla fame di lavoro...
Vivendo a pochi kilometri da cerano ho molto a cuore questo argomento. Anche io come Madame, che stra-quoto, sono convinta che bisogna sempre partire da se stessi per innescare un cambiamento. La cosa positiva che noto (l’unica per l verità) è che finalmente la gente inizia a prendere coscienza dei fatti. Non sento più dire “eh vabè, abbiamo l’inquinamento, però almeno abbiamo il lavoro”. Il problema non è più di chi abita in zona cerano, non è più dei tarantini per l’Ilva. Ad esempio, tempo fa i manifestanti di Greenpeace sono entrati nella Federico II appendo uno striscione contro l’uso del carbone. E comunque noto che anche tra la popolazione, tra la gente comune si sta diffondendo la cultura di parlarne con molta frequenza. Da un anno a questa parte si stanno susseguendo manifestazioni, cortei, dibattiti, è sorto il forum ambientale del nord-salento.. …. Qualcosa si muove, ed è già un primo importante passo.
la musica pe mie ete la prima… emozione ca la gente avvicina
Riguardo a quanto scritto da Meah,non mi viene da dire neanche la solita frase ”meno male che almeno creano i posti di lavoro”,perche’ con tutto l’inquinamento che creano le fabbriche esistenti e quello che produrranno quelle che verranno,non c’e’ lavoro che tenga in confronto con la salvaguardia della propria salute.
Perchè non si puo’ morire x colpa dell’inquinamento prodotto da delle fabbriche.
Purtroppo ho provato questo sulla mia pelle,nel senso che qualche anno fa un mio caro è venuto a mancare proprio x colpa di queste ”fabbriche della morte”.
Il problema è che dove vivevo prima(Casale Monferrato) c’era una filiale della ditta ”Eternit”,ditta che appunto creava pannelli di AMIANTO, che e’ rimasta attiva fino al 1985(nonostante l’amianto sia stato dichiarato pericolosissimo x l’uomo negli anni 70).
Il fatto grave kmq e’ che questo mio caro NON LAVORAVA NELLA DITTA, la sua unica colpa era vivere nel paese dove c’era l’eternit!!!
La ditta e’ chiusa da 20 anni,ma le polveri di amianto rimaranno nell’aria fino al 2020,quindi PURE IO potrei essere malato e non saperlo,cosi come chi vive o ha vissuto a Casale Monferrato in quel periodo.
Sono diversi anni che siamo in causa con i proprietari dell’eternit, i fratelli Schmedty(o qualcosa del genere),e con noi in questa maxi vertenza amianto ci sono i famigliari di altre 1000 vittime circa.
Ora vi chiedo,si puo’ morire in questo modo??
”Si, e’ vero, ho una BMW ma solo perche’ BMW sta per Bob Marley and the Wailers e non perche’ mi piacciono le automobili di lusso.” -Bob Marley- ***21-12-06***........PIS en LOV en RISPETT
Messaggi: 446 Età: 26 Città: da Spongano(Le)ad Augusta (Sr) Iscritta dal: 15/03/08 79.42.102.35
21/04/08 12:28
Anche a me sta a cuore questo argomento visto che mi sono trasferita in quel d’Augusta, ovvero a uno sputo da Priolo dove stanno tutti i vari siti industriali di Eni and Co....hanno distrutto un tratto di costa meraviglioso! è uno scempio!!! Il mare qui è limpidissimo, ma la gente non si rende conto quanto mercurio ci galleggia...io ho paura a comprare anche il pesce (dato che qui lo scorso anno hanno pescato il mitico pesce a tre occhi dei Simpson!!! ) e come se non bastasse si parla di centrale nucleare qui ad Augusta... e le malformazioni umane non mancano...
Sentimenti e fumo sono strettamente proibiti, ma leccare il culo è altamente raccomandato.
Dobbiamo convincerci a rifiutare questi insediamenti, anche a costo di dimostrazioni clamorose ed eclatanti. Lo schifo di certa gente nn ha limiti.
Gentaglia come i Tyssen-Krupp o i Riva di Genova (i padroni dell’Ilva) devono marcire in galera e non devono avere la libertà di mandare a morire poveri operai ed intere città avvelenate.
Provate ad immaginare Taranto ai tempi dei greci. Era un luogo incantevole, la capitale della Magna Grecia...e oggi invece dobbiamo sorbirci i Riva di Genova. Vadano a morire loro e il loro acciaio di me..da.
Penso a Cerano. Meha ti ricordi che boschi fantastici? La costa superba che si inalzava....il bosco di Cerano era uno dei pochi luoghi antenati del Salento: lizze e querce!
Abbiamo il dovere di riappropriarci di questi luoghi. Non dobbiamo e non possiamo abbituarcia ne a Cerano ne a l’ILVA. Così come le hanno costruite le possono distruggere.
Dobbiamo abituarci all’idea che Ilva e Cerano devono sparire. Dobbiamo raccontare la verità ai giovani, alle generazioni che rischiano di confondere questi scempi con il panorama di una terra che non ha futuro.
Il Salento era l’icona della natura incontrastata...avara, ma incontrastata. Oggi invece il Salento è un luogo insalubre e sporco, tumori, leucemia anche a 10 anni di età. Oggi il salento è terra di conquista per i speculatori, dai genovani ai britannici.
Daremo via la nostra terra per un piatto di lenticche?
ps spero di trovare tra voi persone disposte perorare questa causa: possiamo usare questo forum per organizzarci e per divulgare soluzioni ed iniziative valide.
Dobbiamo convincerci a rifiutare questi insediamenti, anche a costo di dimostrazioni clamorose ed eclatanti. Lo schifo di certa gente nn ha limiti.
Gentaglia come i Tyssen-Krupp o i Riva di Genova (i padroni dell’Ilva) devono marcire in galera e non devono avere la libertà di mandare a morire poveri operai ed intere città avvelenate.
Provate ad immaginare Taranto ai tempi dei greci. Era un luogo incantevole, la capitale della Magna Grecia...e oggi invece dobbiamo sorbirci i Riva di Genova. Vadano a morire loro e il loro acciaio di me..da.
Penso a Cerano. Meha ti ricordi che boschi fantastici? La costa superba che si inalzava....il bosco di Cerano era uno dei pochi luoghi antenati del Salento: lizze e querce!
Abbiamo il dovere di riappropriarci di questi luoghi. Non dobbiamo e non possiamo abbituarcia ne a Cerano ne a l’ILVA. Così come le hanno costruite le possono distruggere.
Dobbiamo abituarci all’idea che Ilva e Cerano devono sparire. Dobbiamo raccontare la verità ai giovani, alle generazioni che rischiano di confondere questi scempi con il panorama di una terra che non ha futuro.
Il Salento era l’icona della natura incontrastata...avara, ma incontrastata. Oggi invece il Salento è un luogo insalubre e sporco, tumori, leucemia anche a 10 anni di età. Oggi il salento è terra di conquista per i speculatori, dai genovani ai britannici.
Daremo via la nostra terra per un piatto di lenticche?
ps 1 spero di trovare tra voi persone disposte perorare questa causa: possiamo usare questo forum per organizzarci e per divulgare soluzioni ed iniziative valide.
ps 2 spero che i creativi e i grafici di questo forum (sinemoy e company) inizino a produrre immagini e slogan (banner, immaigini, vignette etc etc)su Cerano e Ilva...magari possiamo creare un’area dedicata su questo sito...ognuno dia il proprio contributo.
finchè i padroni saranno dei santi, finchè i cervelli saranno spenti....quaggiù la schiavitù non finirà mai!
Ups.....non è il mio....anche se condivido.....il mio diceva:
Io ci sto, per tanti motivi....e pure per un fottuto egoismo, altrimenti dove cacchio vado in ferie???? e poi perchè se la vita mi gira come vorrei...in futuro ci vorrei venire ad abitare!!!!
E ha ragione Nandu.....finchè stiamo qui a raccontarcela tra di noi....divulgare, spacciare informazioni....perchè come abbiamo visto l’ignoranza è devastante!!!!!!
finchè i padroni saranno dei santi, finchè i cervelli saranno spenti....quaggiù la schiavitù non finirà mai!
faù sta storia delle assunzioni è una puntata già vista quando iniziarono cn cerano tutti a gridare finalmente si lavora ed in precedenza la stessa cosa accadde cn il petrolchimico (qlcn di voi ha mai sentito parlare dell’esplosione dell’impianto P2’) ke ora dopo averla sputt**** ai 4 venti mo han presentato un progetto x convertirla nel più grande insediamento fotovoltaico intanto hanno sfruttato x anni la zona e noi tutti pecoroni in silenzio ”tanto si lavora”...alla fine ks è rimasto???mesi di cassaintegrazione e successiva mobilità a campare cn 4 soldi...ora quello ke vedo è leggermente diverso gente ke scende x strada a dire a questi signori ke nn funziona più nn ci lasciamo + incantare dalle favole ”lu ciucciu cà vula nn ci passa chiu pi brindisi”.... alan eternit...altra nota dolente c’ho lavorato a contatto x diversi anni sai cn cs m ritrovo cn un abbuono di 3 anni di contributi pensionistici...e vuoi sapere la cosa più assurda ke dv lavoravo l’ASL nn poteva neanche venire a fare controlli perchè territorio nn italiano dani nn credo ke sia priolo l’unico problema della zona...augusta... approdo di mezzi nucleari sigonella cn la sua base navale americana...metti tutto insieme e cavolo ke bel botto...x qnt tempo ancora saremo assoggettati alle servitù???
PS: solo per specificare. Il pesce a tre occhi dei Simpson si chiama OCCHIONI. Protagonista di un celebre episodio dove lo stesso Mr Burn (propietario della Centrale) viene costretto a mangiarselo...
E quei bei treni merci notturni.....lunghi lunghi che passano silenziosamente .................... e non si capisce da dove cacchio arrivino e dove vanno a finire??????
finchè i padroni saranno dei santi, finchè i cervelli saranno spenti....quaggiù la schiavitù non finirà mai!